lunedì 26 maggio 2014

Incamiciate è meglio.





Riparte,senza vergogna,il tempo delle zucchine!
Croccanti e leggere,sfido chiunque a evitarle...del resto in questo periodo sono più buone e costano decisamente poco.In più sono rapide da cucinare e difficilmente i commensali le rifiutano.
Per la cena le avevo immaginate ripiene...ma non mi soddisfaceva l'idea della presentazione.
Sarebbero state le prime della stagione..ma avrò tanto tempo per rifarle!
Usando gli stessi ingredienti,invece ne ho fatto degli spiedini.
Un modo diverso di mangiare le polpette o le zucchine.
Un secondo divertente che piacerà a tutti,anche ai piccoli di casa. 
E poi ho scoperto che sono buone anche fredde...facendo le foto ho perso tempo e si sono freddate...ottime!
Quindi perché non proporle per un aperitivo di sostanza?
Decidete voi come usarle,e nel frattempo questi gli ingredienti per confezionare gli  
Spiedini di polpette e zucchine all'origano:





per 4 persone
  • 4 zucchine medie
  • 400g di manzo macinato
  • 1 cucchiaio di origano secco
  • sale 
  • pepe
  • 3 cucchiai di farina
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 1 bicchiere di acqua 
  • 2 cucchiai di salsa di pomodoro
  • 1 spicchio di aglio






Lavate e pulite le zucchine. Affettatele sottilmente e salatele leggermente (il sale le ammorbidirà un poco e sarà più facile arrotolarle).

Preparate l'impasto delle polpette mescolando carne,sale,pepe e 1/2 cucchiaio di origano. Come avrete notato non ho usato uova per le polpette,perché rimarranno comunque morbide e compatte visto che sono avvolte nelle zucchine ed era superfluo caricarle di grassi in più.

  Confezionate le polpette (piccole mi raccomando!) e sistematene una sopra ad ogni fetta di zucchina.
                                                       
                                          Arrotolate e infilzatele sugli spiedini.


Rotolate,quindi,gli spiedini nella farina mischiata al rimanente origano.


Fate scaldare in una padella antiaderente l'olio con lo spicchio di aglio e quando sarà imbiondito toglietelo e rosolate su tutti i lati gli spiedini.
Quando si saranno coloriti aggiungete ,un cucchiaio o due alla volta di passata di pomodoro sciolta nell'acqua,per completare la cottura e formare una salsina cremosa per accompagnare gli spiedini;saranno necessari 10/15 minuti.







Sono buoni e stuzzicanti e si portano a tavola in meno di 30 minuti.
Il connubio è collaudato,diamo fiducia ad una forma nuova,del resto...incamiciate è meglio!



giovedì 22 maggio 2014

Semolina power!

Come ho fatto a dimenticarli! Cerco sempre ricette nuove da preparare e gusti particolari da accostare ai piatti di ogni giorno e alla fine dimentico di rendervi partecipi di ricette che fanno parte della mia quotidianità.
Queste morbide meraviglie non solo le preparo senza leggere più la ricetta ma sono una presenza costante in casa visto che per me sono LA COLAZIONE!
E' una ricetta tradizionale della mia terra e quindi pochi ingredienti ,ma rigorosamente quelli.
Li possiamo annoverare fra i biscotti,ma non lo sono. La loro consistenza è simile al pan di spagna e la forma quella di focaccine dolci.
Noi le chiamiamo semplicemente 

Paste da latte.

Profumate con la scorza di limone,l'impasto è di semola di grano duro ed olio di oliva!
Più terrone e semplici di cosi!
Provate a rifarle e vedrete che vi conquisteranno.
Aspettando feedback vi elenco gli ingredienti necessari ed i passaggi per la preparazione.

  • 500g di semola rimacinata di grano duro
  • 2 uova
  • 225g di latte
  • 50g di olio evo 
  • 150g di zucchero+qualche cucchiaio per guarnire
  • 20g di ammoniaca per dolci (1 bustina)
  • buccia grattugiata e succo di 1 limone




Sbattete le uova con il latte,l'olio ed il succo di limone. In un recipiente versare la farina,lo zucchero,la scorza di limone grattugiata e l'ammoniaca per dolci.
Unite il composto liquido e mescolate con un cucchiaio di legno fino a che non sarà diventato una bella pastella soda ed omogenea.(Se il composto dovesse risultare troppo asciutto non indugiate ad aggiungere qualche goccia di latte in più,lavorando con la semola il fattore meteo è determinante!)
Foderate una placca da forno con carta pergamena e versate il composto ottenuto a cucchiaiate,distanziando i mucchietti altrimenti potrebbero attaccarsi uno all'altro. Se volete un risultato più preciso usate pure una tasca da pasticciere.
Spolverateli con lo zucchero ed infornateli per 20 minuti a 180°c.
Durante la cottura sentirete l'odore dell'ammoniaca,ma non preoccupatevi,svanirà del tutto quando le paste saranno fredde.
Per le dosi che vi ho dato saranno necessarie 3 infornate.
Fate raffreddare e conservateli in un contenitore chiuso. Si mantengono fragranti per una settimana.......
                                               il potere del grano duro!!!

Ehi...non dimenticate di dirmi come è andata! Ciao ciao!

lunedì 19 maggio 2014

...allora mangio da sola!


Non so se l'avevate capito,ma ho un piccolo problema in casa.


Il marito non mangia i formaggi cotti e la ricotta in tutte le sue forme (anche se non sono ancora riuscita a capire perché riesce a spolverare in un microsecondo un vassoio di cannoli alla siciliana se li trova sul suo cammino!!!).

Non sono libera,quindi,di preparare una lasagna o una parmigiana per santificare le domeniche,ne di gustarmi un piatto di ravioli ricotta e spinaci quando ne ho voglia.
Devo sempre fare affidamento al buon cuore della suocera,che quando li cucina per se,me ne lascia sempre una porzione.
Oggi però ho deciso che mangio da sola! 



 Tortellini di ricotta al limone con sugo di zucchine.

All'apparenza potranno sembrare di difficile digestione,ma vi assicuro che è decisamente il contrario!
La sfoglia è senza uova e per il sughetto ho usato solo un cucchiaio di olio.
Certo ci vorrà un ora per confezionarli,ma se nella vostra famiglia non avete il dilemma che ho io,potete usarli come piatto della festa. Oggi mi sono dilettata a dargli la forma di tortellini,ma se avete fretta e/o poca pazienza potete chiuderli a raviolo. Il risultato non cambia!
Gli ingredienti che vi servono per 40 tortellini (2 porzioni all'incirca) sono:


  • 150g semola rimacinata di grano duro
  • acqua tiepida q.b.
  • sale
  • 200g ricotta fresca di pecora
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • buccia grattugiata di 1/2 limone
  • pepe a piacere
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 1 zucchina
  • 4 pomodori secchi
  • 1/2 spicchio di aglio
  • qualche foglia di basilico

Su una spianatoia versate la farina a fontana,aggiungete un pizzico di sale ed iniziate ad impastare con l'acqua tiepida fino ad ottenere un impasto consistente e liscio.
Fate riposare 30 minuti,e nel frattempo preparate il ripieno mescolando insieme la ricotta,la buccia del limone,parmigiano sale e pepe se vi piace.
Stendete la pasta molto sottile e ricavatene dei quadrati.Mettete nel centro un poco di ripieno(1/2 cucchiaino all'incirca) chiudete a triangolo e arrotolateli sull'indice per dargli la tipica forma a tortellino. Se decidete di farne ravioli,evitate l'ultimo passaggio!
Se non dovete cuocerli immediatamente,vi consiglio di sistemarli su un vassoio infarinato e metterli nel freezer per evitare che i liquidi della farcia buchino la pasta.

                 




















Il sugo invece lo preparerete in 10 minuti.
Fate rinvenire i pomodori secchi in acqua calda.Strizzateli e tagliateli a striscioline.Metteteli a rosolare per due minuti nell'olio che avrete scaldato con l'aglio,aggiungete le zucchine tagliate a rondelle sottilissime e fate cuocere fino a che queste ultime non saranno tenere.Aggiustate di sale.
Se volete un effetto più cremoso frullate la metà del sugo ottenuto con due foglie di basilico e qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
Lessate i tortellini in abbondante acqua salata e ripassateli nell'intingolo di zucchine aggiungendo fuori dal fuoco il basilico spezzettato.

   E buon appetito (stavolta solo per me!!!)

venerdì 16 maggio 2014

Il sesamo che mancava.


La scarsa presenza in rete non è sinonimo di fornelli spenti!
Le feste,gli impegni,pochi a dire il vero,e ogni tanto la scarsa voglia di comunicare con il mondo,fanno in modo che il tempo si dilati e che ritorni a scrivere dopo un mese.
Riparto con una ricetta salata per accompagnare un bel bicchiere di vino bianco ghiacciato all'aperitivo!
Sono delle semplici 
Tartellette di brisè con ricotta e bietola 
che ho reso un poco più ardite aggiungendo nell'impasto semi di sesamo e guarnendo il tutto con una goccia di tabasco....
perché ogni tanto piccante fa bene!
Come avevo promesso a me stessa,la brisè l'ho fatta io ma se non avete tempo o non volete sporcare troppo potete usare anche quella già pronta,il risultato cambia un po ma a volte ci si deve accontentare.
Chi ha voglia di pasticciare invece,per avere 15 tartellette dovrà procurarsi:

  • 70g semola rimacinata di grano duro
  • 80g farina00
  • 80g burro
  • 10g di semi di sesamo 
  • 3 cucchiai di acqua fredda
  • 1 pizzico di sale
e per la farcia
  • 150g di bietola lessata
  • 150g di ricotta fresca
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • noce moscata 
  • pepe 
  • sale 
  • tabasco


Su una spianatoia disponete a fontana le farine.       
Aggiungete il sesamo ed il pizzico di sale.
Tagliate a pezzetti il burro ben freddo e incorporatelo alla farina aiutandovi con l'acqua fredda. Dovrete ottenere un impasto simile alla frolla;quindi non lavoratelo troppo a lungo e non fatelo riscaldare troppo. 
Fate riposare il tutto in frigo per almeno 30 minuti avvolto in pellicola o in un contenitore ermetico.
Dopo il meritato riposo...stendete la pasta ad  uno spessore di 1/2 centimetro (io ho usato la macchina per la pasta con i rulli tutti aperti ed è stato semplicissimo!!!)
Ricavatene dei cerchi,bucherellateli con una forchetta e disponeteli su una teglia da muffin girata al contrario.
Non serve imburrare ne infarinare,le tartellette si staccano con facilità una volta cotte.
Infornate a 180°c per 10/15 minuti a forno ventilato.
A cottura ultimata tirate fuori dal forno e fate raffreddare prima di sformare(sono molto friabili e si rompono facilmente quando sono calde).

Per la farcia invece,tritare a coltello le bietole lessate e mescolatele con la ricotta,il parmigiano,una generosa grattata di noce moscata,un pizzico pepe e di sale.

Riempite con una cucchiaiata di crema ogni tartelletta e quarnite con una goccia o due di tabasco.


 Ed allora cominciate pure a pasticciare e dopo godetevi il vostro meritato aperitivo!